Un CD per ricordare  Pierangelo Bertoli

 

 

 

 

Il sette ottobre, in occasione del terzo anniversario della  scomparsa del cantautore-poeta Pierangelo Bertoli, è uscito, su etichetta Sugar, il CD “…a Pierangelo Bertoli” .

Dopo il bellissimo “Faber”, dedicato a Fabrizio De Andrè, abbiamo oggi l’occasione di ascoltare alcuni dei brani più belli di Bertoli  cantati  dagli Istentales con Elio, dai Nomadi, da Nek, da Andrea Parodi con le Balentes ,  da Enrico Ruggeri e Andrea Mirò , per citarne solo alcuni.

La Sardegna, rappresentata da alcuni dei cantanti più significativi, continua , in tal modo, a rivolgere la sua attenzione e un abbraccio a un cantautore particolarmente amato e mai dimenticato , perché capace di cogliere e di trasformare in melodia l’indignazione di chi ha il coraggio della denuncia ferma, decisa, chiara. La sua “Voglia di libertà” era , ed è,  la nostra voglia di libertà, il suo “A muso duro” era, ed è , il nostro andare avanti nonostante e a dispetto delle difficoltà e all’insegna della trasparenza.

Ma , nel contempo, Bertoli era capace – come pochi- di utilizzare le note e le parole più incisive – e mai banali- per cantare le sue dolcissime ninne nanne , per “srotolare parole”, per far “scoppiare sorrisi”.

Tenerissima, e bellissima, era ,e rimane , la sua interpretazione di “Non potho riposare” , cantata con Tonino Puddu che , così come gli Istentales, ha condiviso con Bertoli momenti di vera amicizia e reciproca stima.

Dopo il suo volo terreno, furono proprio gli Istentales a volere che nell’anfiteatro di Nuoro, sorgesse un monumento-simbolo che ricordasse la voce e la forza musicale di un  cantautore che aveva sempre saputo  vedere e accarezzare la nostra terra con lo sguardo terso del poeta.

E dopo il suo volo terreno , uno dei tanti ammiratori , Marco Morrone, ha dato vita ad un sito (www.bertolifansclub.org) che non vuole creare nessun “partito bertoliano” – che a Pierangelo non sarebbe piaciuto- ma ricordare, con affetto e gratitudine, un artista che ha saputo aggiungere una nota , tutta personale e particolarmente efficace, nel panorama musicale italiano.

Oggi , con l’uscita del CD dedicato a Pierangelo Bertoli , tutti noi abbiamo a disposizione un’idea in più per un regalo da fare innanzi tutto a noi stessi e poi a chi è capace di sognare e di impegnarsi per la costruzione di un mondo capace di stupirsi e, perciò, più attento ai bisogni degli ultimi.

 

Pierangelo Bertoli a Budoni