A proposito di…

 

"Libri nuovi contenuti vecchi"

Lucia Tumiati

Navigare su Internet è per me - insegnante con oltre 30 anni di insegnamento e con poco più di cinquanta primavere alle spalle - ,una recente conquista , perché recente è l’acquisto del computer che doveva, già nelle intenzioni, sostituire , innanzi tutto , la vecchia e ormai lenta macchina da scrivere.

Uno dei primi nomi che ho cercato su "Virgilio", è stato quello di Lucia Tumiati che considero,insieme a Rodari, Lodi, Argilli , una delle voci italiane più significative per quanto riguarda la letteratura per l’infanzia.

E’ così che ho avuto occasione di entrare nel vostro sito e di leggere,fra le altre cose - tutte interessanti - l’articolo di Concetta Graziani.

Che dire?!

Semplicemente ricordare alla signora Graziani un vecchio detto che, più o meno, recita così:"La bellezza sta negli occhi di chi guarda".

In un mondo nel quale si è disposti a vendere l’anima al diavolo pur di avere successo, nel quale si dice tutto e il contrario di tutto pur di conquistare spazio,non mi meraviglia più nulla.

Per fortuna l’indignazione continua a scuotere la mia coscienza .

Ma questa volta non sono indignata … perché trovo patetico e goffo il tentativo della signora Concetta di lanciare letame.

Il fatto è che a sporcarsi sono solo le sue mani.

La signora Tumiati è su un altro pianeta…distante anni luce da chi ,della mano che indica la luna ,guarda il dito.

Lucia Tumiati è nel pianeta dei bambini che parlano,si esprimono, comunicano con una logica che non è – né può essere – quella degli adulti, troppo spesso infarcita di pregiudizi e luoghi comuni.

Troppo spesso "malata". O in ferie.

Il successo di Lucia Tumiati è stato – ed è – decretato dai bambini e dagli adulti che sanno ancora stupirsi.

Alla signora Graziani vorrei semplicemente ricordare che il fatto di non saper leggere e interpretare non è un difetto. E’ semplicemente un limite.

Cordialmente

 

                                                        Rosalba Satta Ceriale